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giovedì 15 giugno 2023

TUTTO TOTO' - DON GIOVANNINO

1292_TUTTO TOTO' - DON GIOVANNINO Italia,1967; Regia di Daniela D'Anza.

In questo film televisivo troviamo nelle improbabili vesti di dongiovanni, Totò (è Barnaba Parmiggiani) che ricorre ai suoi soliti cliché umoristici per vessare le belle clienti di un centro commerciali che lasciano la macchina nel parcheggio. Niente di eclatante né tantomeno originale, ma era cosa già da mettere in preventivo, in quanto la maggior parte degli sketch erano ripresi da vecchi spettacoli di Totò. In questo caso in particolare da C’era una volta il mondo, rivista teatrale del 1947, ma si possono trovare analogie più comode con i film Totò all’Inferno (1955) o I pompieri di Viggiù (1949). Funzionali i duetti con Gianni Angus (è il cognato di Barnaba) nel negozio di fiori funzionano così come il successivo passaggio in cui Totò si finge un pazzo scappato dal manicomio e il frammento che ripropone il celebre siparietto del manichino. In quest’ultimo caso va segnalata la presenza, al solito professionale e prestigiosa, di Franco Volpi. Ma, parlando di presenza scenica, Don Giovannino si lascia ricordare per quella delle interpreti femminili: Gloria Paul e Antonella Lualdi. La Lualdi si vede nella scena del manichino e, a trentasei anni, è in forma smagliante: per la verità, oltre cinquant’anni dopo, osservare la presentazione lusinghiera che la produzione le riserva, nei titoli di testa, può far riflettere sul fatto che l’attrice, forse, non ha pienamente rispettato le aspettative del tempo. Per la verità, oggi, nemmeno Gloria Paul è particolarmente considerata; al tempo, di anni, l’attrice inglese, ne aveva invece ventisette e, in tema di forma fisica, non era seconda a nessuna. Gloria è, di fatto, l’elemento di spicco del film, nel quale la sua statuaria bellezza brilla infatti in modo vivido e senza alcuna increspatura. Perché, per il resto, anche questo episodio si contraddistingue per un po’ di stanchezza diffusa: Totò se la cava col mestiere, considerato il precario stato di salute. Angus e Volpi sono bravi, ma sembrano quasi contenuti, al cospetto del principe della risata che si intuisce non essere al suo meglio. Insomma, se dobbiamo ricordare Don Giovannino viene subito da pensare a Gloria Paul e al suo metro e settantotto di classe pura. 







Gloria Paul 







Antonella Lualdi 




Copertina alternativa 

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