1016_VIVA! VIVA VILLA! (Villa Rides). Stati Uniti, Regno Unito, 1968; Regia di Buzz Kulik.
Insomma, nonostante alcune firme
di assoluto livello sia nel cast (Yul Brynner, Robert Mitchum, Charles Bronson)
che nel comparto tecnico (Sam Peckinpah e Robert Towne alla sceneggiatura,
Maurice Jarre alla musica), si deve ammettere che Viva! Viva Villa!
è un film che non riesce a convincere del tutto. D’accordo, Brynner nei panni
di Pancho Villa ci può stare, ma già Bronson in quelli del sadico e crudele
Rodolfo Fierro è quasi nauseante quando uccide in modo troppo svogliato più che
gratuito; per non parlare di Mitchum che appare a disagio negli ambigui panni
di Lee Arnold, un trafficante di armi coinvolto in modo diretto suo malgrado
nelle solite beghe rivoluzionarie messicane. Il versante femminile del cast è
affidato alle grazie della nostra Maria Grazia Buccella che si limita a fare un
po’ di coreografia, per altro innegabilmente gradevole. Gli sceneggiatori, pur
di ottima levatura, sembrano in difficoltà, forse nel tentativo di riprendere
troppi avvenimenti e dettagli storici per rendere credibile quello che alla
fine si fatica a capire se volesse essere un film con riferimenti biografici
oppure soltanto una vaga ricostruzione fortemente romanzata. Il regista Buzz Kulik perde
troppe volte il filo del discorso narrativo e nel complesso il suo film arranca,
(come lo spettatore nel seguirlo, del resto), faticando a trovare la strada per
il finale. Il bilancio sconsolate del film si rivela un rimpianto soprattutto
per la colonna sonora di Maurice Jarre, davvero di notevole suggestione. Un
vero rammarico non poterla abbinare nella memoria ad un film adeguato.
Maria Grazia Buccella
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