Translate

mercoledì 8 gennaio 2020

IL VIZIETTO

496_IL VIZIETTO (La cage aux folles); Italia, Francia 1978. Regia di Édouard Molinaro.

Il Vizietto è un film di  Édouard Molinaro tratto da una piéce teatrale di grande successo di Jean Poiret; chiamato ad interpretare uno dei due protagonisti è Ugo Tognazzi (Renato) che subentra nel ruolo che lo stesso Poiret aveva nell’originale versione dal vivo, mentre Michel Serrault (Albin) mantiene il proprio posto anche sullo schermo. Renato e Albin sono una coppia di omosessuali, di cui il secondo è anche travestito; il primo gestisce un night dove l’altro è la star nei panni della drag-queen Zaza Napoli. Fin qui tutto bene, il film è infarcito di luoghi comuni e riferimenti fallici come da copione, niente di particolare se non una discreta naturalezza, che va comunque ascritta tra i meriti della pellicola. Il tutto si complica quando arriva la notizia che si deve sposare Laurent, il figlio di Renato; figlio avuto dal’uomo quando questi ha ceduto al vizietto a cui si riferisce il titolo, ovvero andare con le donne. Naturalmente i genitori della ragazza futura moglie di Laurent sono di vedute oltremodo bigotte, e il padre, Simone Charrier (Michel Galabru), è addirittura segretario del Partito dell’ordine Morale. La cena organizzata per far fare conoscenza alle due famiglie sarà causa di faticosi preparativi ma si risolverà in un fiasco colossale, con situazioni divertenti, almeno per lo spettatore. Simpatica la soluzione finale, con il malcapitato Monsieur  Charrier che sarà costretto a travestirsi da drag-queen per sfuggire ai paparazzi in agguato.
Propriamente nella parte Serrault,  molto bravo Tognazzi in un ruolo comunque più ambiguo, algida Carmen Scarpitta (la signora Charrier). 





Carmen Scarpitta





Nessun commento:

Posta un commento