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mercoledì 4 settembre 2019

ALBA ROSSA

405_ALBA ROSSA (Red Dawn); Stati Uniti, 1984Regia di John Milius.

Non bastassero le sue regie, di cui Conan il barbaro è solo di due anni precedente, ci sono le molte sceneggiature a confermare la qualità come ‘uomo di cinema’ di John Milius. Senza citare i tanti film sceneggiati, basti dire che con questa attività si è trovato a collaborare con registi del calibro di John Huston, Don Siegel, Sidney Pollack, Steven Spielberg, Francis Ford Coppola, e altri ancora. Il che non può proprio suonare come un’attenuante a fronte di un film deludente come Alba rossa. Va detto che l’incipit non è affatto male e fino all’arrivo dei paracadutisti invasori sembra davvero di assistere ad una pellicola molto interessante e ben costruita. Poi la credibilità viene progressivamente sottratta alla storia e, a quel punto, anche il talento di Milius non trova più alcun appiglio a cui sostenersi e scema via in un film davvero insignificante. Non è infatti la violenza di cui è stato accusato il film, e nemmeno la retorica nazionalista yankee, che fanno naufragare la barca: la guerra è una cosa terribile ma, a suo modo, è una cosa seria, e se la si vuol banalizzare, si deve utilizzare un registro adeguato. Si può fare una commedia, una farsa, un film comico, ci sono decine di modi per affrontare in modo alternativo l’orrore di una situazione in cui è lecito ammazzare il prossimo senza avere rimorsi di coscienza. Ma mostrare una banda di mocciosi che giocano a fare la guerra come fosse un videogame, e tengono testa a quello che forse è il più potente, efficace, spietato esercito al mondo, è infantile e non credibile. 

Come idea va forse bene per un gioco elettronico ma il cinema prevede, anche da parte dello spettatore, l’uso del cervello. Ma come ci si può immedesimare in ragazzini che perdono coi loro coetanei a football americano, e poi d’incanto si trovano a compiere con successo devastanti incursioni nel campo nemico a suon di colpi di bazooka?
Ma inutile dilungarsi e accanirsi contro il film; sarebbe ingeneroso nei confronti del passato di John Milius. 
Alba rossa è solo la dimostrazione che anche in America esiste il cinema spazzatura.

  

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