594_I COMANCEROS (The Comancheros); Stati Uniti, 1961. Regia di Michael Curtiz.
Il
regista di Casablanca, Michael
Curtiz, ha un grande mestiere ed una sterminata esperienza e li mette pienamente
al servizio di questo western che,
seppure un po’ fuori tempo, ha in alcuni punti saldi la ragione di essere
ricordato. Innanzitutto c'è John Wayne: se sullo schermo c'è il Duca, il film è da vedere; se poi il
film è un western, c'è sicuramente
anche divertimento. La presenza di John Wayne è davvero monumentale e il suo è
ormai divenuto un personaggio a sé stante, tanto che è in grado di muoversi in
modo autonomo all'interno di qualunque film o quasi. Sicuramente in quelli
ambientati alla frontiera. Un altro aspetto su cui fare sicuro affidamento è il
cast: Lee Marvin, Stuart Whitman, Jack Elam, è gente che sa il fatto proprio in
materia. Ma stavolta il piatto forte è la musica: quella di Elmer Bernstein
composta per questa pellicola è fantastica e da' un pesante contributo a
rendere la pellicola un classico al
di là del reale valore della storia ivi raccontata. Del resto la musica nel
cinema western è fondamentale e
questa di Bernstein rimane una delle migliori in assoluto nella storia di
questo genere, il che la rende, di conseguenza, importante in senso assoluto.
Per il resto il film, dalla trama agli altri attori, è tutto funzionale alla
messa in scena; una nota di particolare interesse la merita il tono della
vicenda narrata. Nel film sono sapientemente mescolati elementi drammatici e
comici, con una dominante costante del tono leggero e ironico. Su questa base
da commedia si innestano con buona naturalezza anche scene di notevole
violenza, sebbene mai mostrata direttamente, come nel caso del massacro alla
fattoria. Sui morti ammazzati, e nelle battaglie durante gli attacchi a cavallo
ce ne sono tanti, il tono è smorzato dall’uso di una sapiente coreografia scenica.
Insomma, un western, forse in ritardo
per iscriversi al novero dei classici del genere, molto godibile e pienamente consapevole del proprio ruolo.
Ina Balin
Joan O'Brien
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