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venerdì 5 giugno 2020

HITCHCOCK

579_HITCHCOK ; Stati Uniti, 2012. Regia di Sacha Gervasi.

Può essere curioso, ma un film che ha come oggetto un regista come Hitchcock, spesso ben poco tenero coi suoi attori, è da ricordare soprattutto proprio per le performance degli interpreti. Su tutti spicca l’interpretazione quasi mimetica di Anthony Hopkins nel ruolo di Alfred Hitchcock, ma notevoli sono anche Helen Mirren, in quello di Alma Reville in Hitchcock, e della favolosa Scarlett Johansson, che ci regala un’indimenticabile Janet Leigh. La storia narrata dal regista Sacha Gervasi si concentra sul periodo di realizzazione del capolavoro supremo di Hitch, il magnifico Psyco del 1960; il soggetto da cui il film è tratto è infatti il libro di Stephen Rebello Come Hitchcock ha realizzato Psycho. L’opera è interessante in quanto lo era la vita del regista inglese e, nello specifico, il periodo della realizzazione di Psyco lo era in modo particolare; si può notare come un’opera perfettamente calibrata come il celebre film, non abbia alla spalle una gestazione semplice, calcolata e pianificata. I problemi di Hitchcock erano molteplici già normalmente, da quelli con le attrici con cui spesso aveva un rapporto anche morboso, a quelli con la moglie, con la quale aveva per altro una simbiosi creativa notevole; nel periodo preso in esame si presentano anche dissidi con la produzione (la Paramount) e con la censura. Insomma, pur per un genio del calibro di Hitchcock la vita non era affatto semplice e per tutti i problemi basti citare la nota malcelata insofferenza per non aver mai ricevuto un Oscar, perlomeno nella veste di regista. Tuttavia, in definitiva, seppur interessante, il film non riesce a cogliere lo spirito di Hitchcock, di cui si evidenziano alcune piccole manie mentre il lato geniale è, per assurdo, poco approfondito. Viene definita meglio la figura di Alma, di cui si riconosce l’importanza cruciale nell’economia artistica della coppia; ma ‘Hitchcock’ era pur sempre il marito e viene difficile pensare che fosse così poco influente nella sua propria attività di regista, come si ha quasi l’impressione vedendo la pellicola di Gervasi. Che, cercando di rivalutare la figura di Alma, eccede e finisce per essere poco credibile. Ed è proprio per questo che il regista inglese non riesce nel suo intento: non aver fatto tesoro, evidentemente, dell’esempio della stessa Alma, maestra in senso della misura.  







Helen Mirren



Jessica Biel




Scarlett Johansson






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