140_DEVIL GIRL FROM MARS Regno Unito, 1954; Regia di David MacDonald.
Devil Girl from Mars è un film a bassissimo
costo prodotto nel Regno Unito, che ha come principale (e probabilmente unico)
motivo per essere ricordato la presenza, nel ruolo della protagonista, di
Patricia Laffan. L’attrice sfodera tutto il suo fascino magnetico nei panni di
Nyah, la Devil Girl del titolo, che
è una spietata extraterrestre proveniente da Marte in cerca di uomini per
rinforzare la razza marziana. Le abitanti del pianeta rosso sono infatti reduci
da una tremenda Guerra dei Sessi, che ha visto gli uomini soccombere (e vedendo
Nyah la cosa è anche comprensibile), ma ora alle marziane serve nuova linfa per
ridare slancio alla stirpe. Vabbe’, si tratta di uno Z-movie dichiarato, e quindi non è che ci si debba stupire più di
tanto a fronte dell’assurdità dell’intreccio narrativo. Che, per altro, ha
anche alcuni aspetti curati, come la controtrama
tra i componenti del piccolo ostello, con il giornalista di buoni ideali
fronteggiato dal carcerato fuggitivo, che però si redime sacrificandosi
salvando contemporaneamente la
Terra da una successiva invasione marziana.
Comunque la storia narrata è solo un evidente
pretesto per vedere la statuaria presenza scenica della Laffan, del resto
recentemente già ammirata nel Quo Vadis
di Mervyn LeRoy, nei succinti panni di Poppea (mitica la sua apparizione con
due ghepardi al guinzaglio). A colpire, oltre che l’altero atteggiamento di
superiorità insito nella portamento dell’attrice, è anche l’abbigliamento di
Nyah, che è coperta da un abito attillato in PVC nero che lascia
abbondantemente scoperte le lunghissime gambe ma che, oltre a stuzzicare
alcuni appetiti, mette sicuramente anche soggezione. Insomma, un personaggio
interessante che dà modo ad un’attrice non certo bellissima, di mostrare il suo
indubbio fascino scenico tutt'altro che banale. Nel cast da segnalare anche la bellezza più classica di Hazel Court, attrice che negli anni '60 si specializzerà in film dell'orrore (Sepolto vivo, I maghi del terrore, La maschera della morte rossa).
Hazel Court
Patricia Laffan
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